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Bellumat Amos

PULCINI: Intervista all’allenatore dei Pulcini C (anno 2002) BELLUMAT AMOS

Quanto è importante iniziare da molto piccoli a giocare a calcio ?
Che sia calcio, pallavolo, qualsiasi altro sport non importa. L’avvicinamento ad una attività fisica per un bambino ha molteplici vantaggi: Le regole da rispettare, in campo e fuori, il rispetto del compagno e dell’avversario, la socializzazione e il significato di squadra, il sacrificio, la fatica e la coordinazione psicomotoria sono alcune di questi. La prima regola che va comunque insegnata, ai bambini come ai genitori, è che il calcio e innanzitutto un gioco, e come tale deve essere interpretato.

Insegnare calcio a bambini delle elementari è più fatica o più gioia ?

Non avrei mai accettato di allenare questi ragazzi se non avessi saputo il duro lavoro e la fatica che c’è dietro ad ogni singolo allenamento. La preparazione, lo scegliere sempre parole adeguate, di conforto come di richiamo, la formazione. Sono tutte decisioni che costano molto in termini di ore e responsabilità Il vedere però un piccolo miglioramento nella coordinazione, una nuova finta messa in pratica in partita, piuttosto che una bella zione di ripartenza trasformano questa fatica in gioia e soddisfazione. La fatica e la gioia vanno sempre di pari passo. L’importante è redere sempre in quello che si fa senza rimpianti.

Se potessi chiedere supporto ai genitori dei bambini, cosa domanderesti ?

Il supporto dei genitori è continuo. Il trasporto dei ragazzi alle partite, le grida di incoraggiamento durante le gare, la fiducia in me ripagano me e la squadra. Sarebbe interessante avere un genitore ad allenamento per catapultare anche loro in questo mondo e farli partecipi del maturare, calcistico e sociale, del proprio ragazzo.

Hai mai pensato “ma chi me lo ha fatto fare” ?

No, piuttosto ho pensato: “ Perché non dare a tutti gli atleti della prima squadra la possibilità di portare la propria esperienza tra i più giovani?” sarebbe uno scambio reciproco di insegnamenti. I bambini possono donare molto ad un adulto.

Sei soddisfatto del supporto che la società ti da ? Vorresti chiedere qualcosa altro ?

c’è un continuo miglioramento dell’organizzazione societaria. Esistono responsabili preparati per ogni settore al quale fare riferimento per ogni tipo di problema. Allenandoci assieme ad altre due squadre, il confronto continuo con altri mister ci permette di seguire ottimamente i ragazzi, grazie ad uno scambio di esperienza. In gennaio partirà un corso per tecnici promosso dalla FIGC: parteciparvi sarà un onore.

Parlaci del tuo gruppo …

La squadra è formata da 11 giocatori dell’anno 2002. Eravamo partiti in pochi, ma la voce dell’ottimo lavoro che si sta facendo nel settore giovanile deve essere giunta in numerose case. Ora siamo un team molto competitivo. Avversari  avvisati …..

Dopo questa esperienza, “da grande” cosa vorresti fare ?

Avvicinare i bambini al gioco del calcio mi riempie di soddisfazioni.  Non vedo un futuro diverso!