(da l’Adige)
BORGO FERSINA 1-1
BORGO: Tomasi, Frainer, Dandrea, A. Nervo, Dalvai, Marchi (37’ s.t. Tondin), Oberosler, Armellini, R. Divina, Vinante e O. Nervo. All. Zanghellini.
FERSINA: Santorum, Roccabruna, M. Ciurletti, T. Tavernini, D. Ciurletti, Meneghini, Manzo (15’ s.t. Zanol), Rocca, Ferrari, Fiorazzo e Lissandrini. All. Ciresa.
ARBITRO: Miorando di Rovereto.
RETI: 12’ s.t. A. Nervo (aut.), 23’ s.t. Vinante.
BORGO VALSUGANA – Chi era presente sugli spalti del campo di Borgo Valsugana non può davvero dire di essersi annoiato. Borgo e Fersina, infatti, hanno dato vita ad una gara vivace e combattuta, contraddistinta da numerose emozioni e conclusasi su un risultato di parità che rispecchia in pieno l’andamento della partita. Gli ospiti hanno senz’altro messo in mostra un notevole spessore tecnico, ma i padroni di casa, dal canto loro, non si sono mai fatti cogliere da complessi di inferiorità e, alla fine, sono riusciti ad ottenere un punto più che meritato. Nella prima frazione di gioco il Fersina schiaccia i giallorossi nella propria metà campo e reca diversi pericoli alla porta di Tomasi. Il primo rischio si ha al 10’ minuto, quando Manzo effettua un tiro dal limite dell’area che il portiere borghigiano intercetta ma non trattiene; sulla respinta si porta Ferrari che serve ancora Manzo, ma quest’ultimo spedisce la palla alta da buona posizione. Al 14’, invece, ci prova Michele Ciurletti, che dalla sinistra dell’area locale tenta un diagonale che termina sul fondo di poco. Ancora Fersina tre minuti dopo, con Lissandrini servito da Ferrari che costringe Tomasi all’acrobazia per mandare la sfera in corner. A questo punto, però, la partita cambia volto ed è il Borgo a chiudere il Fersina nella propria metà campo. Al 21’, Armellini spedisce il pallone sul fondo su un cross proveniente dalla destra, poi al 36’ lo stesso Armellini si vede annullare una rete dall’arbitro per fuorigioco.
Passano altri sei minuti e Dandrea serve Roberto Divina al limite dell’area; tocco di quest’ultimo per Oberosler e sciabolata del numero sette giallorosso che Santorum respinge con affanno. Nella ripresa, gli ospiti ci provano quasi subito (8’) con un tiro di Manzo che finisce sul fondo sulla destra di Tomasi. I padroni di casa replicano al 10’ con un tiro al volo di Marchi ribattuto dall’estremo difensore perginese, ma due minuti dopo devono capitolare in maniera sfortunata: Fiorazzo entra in area sulla sinistra, mette la palla al centro e Andrea Nervo la infila nella propria porta nel tentativo di allontanare la minaccia. Tuttavia, il vantaggio ospite è un fuoco di paglia, perché dopo soli undici minuti il Borgo pareggia. Calcio di punizione battuto proprio sulla linea dell’area di rigore e tocco di Oberosler per Vinante che indovina l’angolino basso alla destra di Santorum. Nell’ultimo quarto d’ora, il Fersina cerca di tornare in vantaggio ed inizia il Lissandrini show. L’attaccante perginese ci prova prima con un diagonale alto sulla traversa al 30’, poi con un tiro che Tomasi blocca a terra al 41’, ed infine, in pieno recupero (47’), con una conclusione che prima sbatte sulla traversa e poi finisce sul fondo. Poi, tutti negli spogliatoi.
Ormai è cosa nota che i derby regalano spesso emozioni e sorprese, ma questa volta Borgo e Fersina si dividono la posta in palio, portando a casa un punto a testa, un punto che sta molto stretto al tecnico fiammazzo Dino Ciresa: «Sapevamo che sarebbe stata dura su questo campo ancora imbattuto quest’anno, ma indipendentemente da questo, oggi abbiamo perso due punti importanti. Purtroppo sono in queste partite che si palesano i nostri limiti, dobbiamo lavorare ancora molto e non sprecare troppe occasioni da gol, come è successo nei primi 25’ minuti di gioco dove abbiamo dominato». Sulla panchina opposta non può essere che soddisfatto un sorridente mister Zanghellini: «Sono contento della prestazione dei miei ragazzi contro una formazione candidata per la vittoria finale. Credo che il pareggio sia giusto e che il pubblico si sia divertito. Peccato per il colpo di testa di Oberosler in pieno recupero terminato a fil di palo, ma va bene così. Colgo l’occasione per elogiare l’ottima prestazione di Andrea Nervo».Non potevano mancare due battute con i protagonista della gara, i due fantasisti numero dieci, sicuramente tra i migliori Interpreti in questo ruolo nel campionato di promozione. «Come ha detto il mister sono due punti persi – queste le parole di Francesco Fiorazzo -. Ai punti avremmo sicuramente vinto, ma il calcio è così, chi sbaglia troppo viene punito ed oggi è stato così, ci è mancato il guizzo vincente». Sorridente come il suo mister anche Roberto Vinante che ha commentato così la gara: «È stata una bella partita e questo punto portato a casa fa sicuramente morale. Siamo una squadra giovane, stiamo crescendo e dobbiamo proseguire su questa strada»
