(da l’Adige di lunedì 19 aprile 2010)
RETI: 24’ e 38’ p.t. Gonzo, 5’ s.t. Fued, 11’ s.t. Marchi, 45’ s.t. Gaiardo.
BORGO: Lenzi (6’ s.t. Sbetta), Caumo, Dietre, Oberosler, Brugnara, A. Nervo, R. Divina (37’ s.t. Gaiardo), Dalsasso, Marchi, Vinante, Gonzo (8’ s.t. O. Nervo). All. Ceraso.
CALCIOCHIESE: Laffranchi, D. Donati, Maurizio Donati, Torboli, Berardi (1’s.t. Matteo Donati), Bazzani, Pellizzari, Buffi (16’ s.t. Sansoni), Fiorella, Foued, Bonazza (32’ s.t. Zanolini). All. Zimelli.
ARBITRO: Pandolfi di Bolzano.
BORGO VALSUGANA: Senza voler togliere nulla agli altri, il principale protagonista della vittoria ottenuta ieri dal Borgo contro il Calciochiese è senza dubbio il giovane Gonzo. Due reti al suo attivo e quindi il merito di aver spianato alla propria squadra la via dei tre punti. L’inizio della partita è un po’ sonnacchioso, con le due compagini che si studiano a vicenda, poi, al 6’ i padroni di casa spingono sull’acceleratore; Marchi riceve un passaggio in area sulla sinistra ed effettua un diagonale che Laffranchi para. Dopo quasi venti minuti di nulla, al 24’ il Borgo passa in vantaggio. Roberto Divina va sul fondo sulla destra e pennella un cross perfetto per la testa di Gonzo che mette in rete a porta vuota. A pochi minuti dallo scadere del primo tempo i giallorossi agguantano il raddoppio. Calcio di punizione battuto da Vinante alcuni metri fuori dall’area di rigore e deviazione vincente ancora di Gonzo che porta i suoi sul due a zero. Nella ripresa, il Calciochiese cerca di raddrizzare il risultato e dopo soli cinque minuti di gara accorcia le distanze. Preciso lancio per Fued che entra nell’area dei giallorossi, si presenta libero davanti a Lenzi e lo trafigge con un diagonale rasoterra. Le speranze degli ospiti, però, durano poco, perché all’11’ Marchi supera anche Laffranchi ed insacca a porta sguarnita la terza rete dei locali. Quattro minuti più tardi Oscar Nervo viene pescato in area e tenta un diagonale radente che finisce sul fondo. Il Calciochiese replica al 20’ con un tiro dal limite dell’area che Fued spedisce sopra la traversa e al 36’ con un calcio di punizione battuto da Maurizio Donati alcuni metri fuori dall’area di rigore e che finisce sul fondo. Proprio allo scadere del tempo regolamentare arriva il poker del Borgo. Oberosler serve in avanti Gaiardo che si trova solo nell’area avversaria; questi ha tutto il tempo per aggiustarsi la sfera, presentarsi davanti all’estremo difensore ospite e fissare il risultato sul quattro a uno definitivo.
