(da l’Adige lunedì 12 ottobre)
RETE: 35’ st T. Varesco
BORGO: Tomasi, Caumo, Brugnara (27’ st Addi), Oberosler, Nervo A., Dandrea, Zampiero (1’ st Caon), Groff, Marchi, Vinante, Nervo O. (22’ st Divina R.). All.
Ceraso.
FIEMME: Corradini W., Varesco N., Varesco P., Vaia, Zorzi, Garcia, Vanzetta (19’ st Mich), Tomasi, Ventura (8’ st Bonelli), Varesco T. (44’ st Scarian),
Vanzo. All. Dezulian.
ARBITRO: Cappelletti di Trento
BORGO VALSUGANA – Il Fiemme espugna il campo dei giallorossi della Valsugana al termine di una partita a due fasi, caratterizzata da un primo tempo piuttosto scialbo e da una ripresa sicuramente più vivace e ricca di occasioni. Nella frazione di gioco iniziale i padroni di casa si rendono pericolosi solo al 25’ con un tiro di Marchi che sorvola di poco la traversa della porta difesa da Corradini. Sette minuti più tardi Groff scappa via sulla sinistra, mette al centro un rasoterra dove Zampiero manca clamorosamente una facile deviazione. Nella ripresa è subito il Fiemme a sfiorare la marcatura con una conclusione dal limite che centra in pieno il palo alla destra di Tomasi. La risposta del Borgo al 7’ è per Oscar Nervo che, lanciato in profondità, si trova solo davanti a Corradini,ma il portiere fiemmese vince il duello ribattendo la conclusione. Poco dopo ci prova anche Groff, ma anche in questa occasione la mira dell’attaccante del Borgo è fuori misura. Il Borgo mena le danze, ma spreca ancora. Al 16’ è Marchi a trovarsi davanti a  Corradini, ma il portiere ospite è ancora pronto a bloccare. Dopo tante occasioni fallite, la formazione di casa cade a dieci minuti dalla fine. Cross dalla destra di Vanzetta su cui è preciso l’inserimento di Tommaso Varesco che di testa mette
il pallone alle spalle di Tomasi. Il Borgo è sotto e cerca negli ultimi minuti di raddrizzare il risultato, ma ogni tentativo rimane vano per guadagnare il pareggio. Il successo permette alla formazione di Dezulian di risalire la classifica in posizioni importanti. Per il Borgo la seconda sconfitta di fila che tiene i giallorossi ancora nelle zone basse della graduatoria, in attesa di tempi migliori.