(da l’Adige)

ISERA – BORGO 0 – 0

ISERA Boscherini, Tait, Visintainer, Zandonai, Frisinghelli M. (31’st Fabbri), Diener, Fazzi, Marangoni, Bottura (24’st Francesconi). All. Floriani.

BORGO: Tomasi, Frainer, Nervo A., Floriani, Delvai, Marchi (30’st Osella), Oberosler, Armellini, Nervo O., Vinante, Divina. All. Zanghellini.

ARBITRO: Tagarelli di Trento.

NOTE – Ammoniti Nervo A., Nervo O., Frainer e Marangon

CORNALE’ D’ISERA – Scialbo pareggio tra Isera e Borgo al termine di un incontro dominato dal freddo, che ha rallentato sia le gambe che le idee dei giocatori in campo. Un punticino che comunque fa comodo ad entrambe le formazioni, appaiate a metà classifica, per mantenere un buon distacco sul gruppo in lotta per non retrocedere. Tra le fila iserotte pesano le assenze di Pizzini, Trickovic e Corradini. La formazione di Floriani inizialmente fatica a trovare il bandolo della matassa, complice anche un Borgo piuttosto coperto che in avanti si affida alle incursioni di Oscar Nervo e Divina. Al quarto d’ora i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Boscherini che dalla bandierina del corner calcia a rientrare direttamente verso la porta cogliendo una clamorosa traversa. L’Isera però non riesce a creare altre situazioni pericolose dalle parti di Tomasi mentre allo scadere dei primi 45’ è il Borgo che rischia di andare in gol con Oscar Nervo, che si avventa di testa su un cross di Divina, trovando il palo a dirgli di no. Nel secondo tempo i biancorossi cercano di rendersi più incisivi sfruttando meglio le palle inattive. Tuttavia attorno al quarto d’ora sono ancora gli ospiti a far tremare la retroguardia iserotta col solito Oscar Nervo che in tuffo di testa riesce a cogliere un altro incredibile palo. Il secondo legno colpito dal Borgo scuote l’Isera che al 20’ confeziona una buona azione portando Fazzi solo davanti al portiere ma l’attaccante subisce il recupero di un difensore proprio al momento di tirare in porta. Entrambi gli allenatori provano la carta dei cambi per introdurre energie fresche ma forse il freddo pungente fa ancora più effetto sui giocatori in panchina e ne consegue che il ritmo cala ulteriormente. Borgo e Isera a questo punto sembrano accontentarsi, le due squadre badano più a non correre rischi che a cercare la vittoria e alla fine il pareggio accontenta tutti quanti.