(da l’Adige)
BORGO: Tomasi, Sartori ( 12’ s.t. A. Nervo), Tondin, Floriani, Dietre ( 33’ s.t. Osella), Marchi, Oberosler, R. Divina, O. Nervo, Vinante e Groff (1’ s.t. Armellini). All. S. Zanghellini.
CALAVINO: Bortoli, Lunelli, Prata, Chesani (46’ s.t. Dellavecchia), A. Collarci, Tarolli, Chemolli, Pegoretti, Comai ( 20’ s.t. Maino), T. Collarci, Rizzardi ( 33’ s.t. Pederzolli). All. A. Segata.
ARBITRO: Sacchetti di Trento.
RETI: 9’ p.t. A. Collarci (C), 2’ s.t. R. Divina (B), 13’ s.t. Chesani (C), 40’ s.t. T. Collarci (C).
Forse per scarsa concentrazione, forse per aver sottovalutato l’avversario il Borgo collassa di fronte alla penultima della categoria e regala al Calavino tre punti preziosi ai fini della salvezza. La partita è decisa da quattro episodi. Dopo soli nove minuti di gioco gli ospiti passano in vantaggio grazie ad colpo di testa vincente di Alessandro Collarci su cross di Chesani. Il pareggio giallorosso si ha al 2’ della ripresa con un tocco vellutato di Divina dall’interno dell’area di rigore. Il Calavino, però, segna ancora al 13’ mediante un rocambolesco calcio di punizione battuto da Chesani sulla tre quarti del Borgo ed al 40’ grazie ad un’azione personale di Tiziano Collarci che ruba palla nella metà campo dei locali, entra in area, si presenta davanti a Tomasi, lo scarta ed infine lo trafigge. Dopo, tutti negli spogliatoi.