(da l’Adige lunedì 23 novembre)
RETI: 15’ st Zampiero, 45’ st Osella.
VILLAZZANO: Ferrari, Grassi (40’ st Mulinari), Giovannini, Ianes, Gasperini, Contini, Voltolini, Odorizzi (28’ st Maselli), Carolli, Paoli, Job (18’ st Benjamin). All. Pittalis.
BORGO: Lenzi, Caumo, Dietre, Oberosler, Divina S., Brugnara, Divina R. (20’ st Nervo), Dalsasso (1’ st Groff), Marchi (38’ st Osella), Vinante, Zampiero. All. Ceraso.
ARBITRO: Rognoni di Arco/Riva.
GABBIOLO – Riprende la corsa del Borgo verso la vetta della classifica grazie alla vittoria per due reti a zero sul campo del Villazzano. Con questi tre punti la formazione di Ceraso si porta ad un solo punto dalle capoliste Levico Terme ed Arco staccando allo stesso tempo Azzurra e Benacense. Per il Villazzano la situazione è un po’ più difficile, dato che gli undici di Pittalis non vincono più dalla partita con il Dro dell’11 ottobre e in classifica si trovano a 13 punti, con le squadre che seguono che si stanno pericolosamente avvicinando.. non un bel periodo,insomma. La partita vede il Borgo partire con più piglio, ma il Villazzano difende con ordine (guidati dall’ottimo Contini) non riuscendo però a ripartire pericolosamente a causa della giornata decisamente poco brillante delle due punte, Carolli e Job. All’ottavo minuto il Borgo sfiora il gol con Marchi, che riceve in area la sponda di testa di Roberto Divina ma la sua semirovesciata termina alta, anche a causa dell’intervento di un difensore avversario che lo ostacola all’ultimo. Il Villazzano reagisce allo scampato pericolo affidandosi alle geometrie di Gasperini, alla spinta sulle fasce di Odorizzi e Voltolini e alla velocità di Paoli, ma l’unica occasione seria per la formazione di casa arriva da un terzino, ossia Grassi che parte in percussione dalla destra e scaglia un sinistro potente ma centrale che Lenzi è bravo a respingere. Il primo tempo non offre più grandi emozioni, e le due squadre vanno a prendersi il classico tè caldo sul punteggio di zero a zero. Nella ripresa il Borgo parte ancora in maniera intraprendente, con Ferrari che al 13’ è costretto alla grande parata sulla conclusione ravvicinata di Marchi: è solo il preludio al vantaggio ospite, che arriva un minuto più tardi con Zampiero, che sfrutta una punizione battuta dalla sinistra lanciandosi in acrobazia sul secondo palo con il pallone che sbatte sulla traversa e poi rimbalzando sulla linea di porta entra, per la gioia di tifosi e panchina del Borgo. Il Villazzano accusa il colpo, ma l’ingresso di Benjamin al posto di uno spento Job vivacizza l’attacco di casa, con lo stesso Benjamin che dal limite dell’area fa partire un bel tiro su cui Lenzi è ancora bravo a respingere. Da segnalare inoltre l’allontamento dell’allenatore del Villazzano Pittalis da parte dell’arbitro Rognoni dopo che il mister aveva «richiamato» il guardalinee per un paio di chiamate un po’ sospette. Il Borgo successivamente riesce a gestire il vantaggio senza correre troppi pericoli facendo girare bene il pallone e provando a sfruttare gli inevitabili spazi liberi concessi dal Villazzano proteso in avanti alla ricerca del pareggio. I due portieri sono costretti in un paio di situazioni all’uscita tempestiva per fermare gli attaccanti lanciati a rete, ma è il Borgo allo scadere a chiudere la partita con Osella (entrato da una decina di minuti) che vince un paio di contrasti al limite, entra in area e col sinistro di punta batte Ferrari per il definitivo due a zero. Il Villazzano ha solo i tre minuti di recupero per tentare una disperata rimonta, ma Carolli prima mette un’invitante palla in mezzo senza che nessun compagno ci arrivi, poi Lenzi si oppone bene alla conclusione di Paoli. Al fischio finale la compagine di Ceraso esulta e può continuare la rincorsa alla vetta, mentre il Villazzano deve ritrovarsi per uscire da questo momento no.
